- Di: Gabriele Braccioni
- social
- Giu 15
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Foto sui social: le linee guida del Garante della Privacy.
Le indicazioni del Garante per meglio tutelare la privacy dei soggetti interessati quando vengono pubblicate immagini sui canali web e social.
Con il provvedimento pubblicato il 20 aprile 2022 il Garante per la protezione dei dati personali ha recentemente fornito un vero e proprio vademecum fruibile mediante un video tutorial circolato recentemente anche sul canale YouTube della stessa Autority, con cui vengono fornite importanti indicazioni a coloro che pubblicano foto, video e, più in generale, immagini sui canali web e social.
Le linee guida offerte fanno sempre parte della mission di educazione digitale che il Garante sta oramai compiendo da anni per favorire una maggior tutela e protezione per i dati degli utenti del mondo della rete
Le indicazioni del Garante sono di notevole importanza, atteso che gli utenti internet non hanno praticamente oggi limiti di età; ad agire con un pc o uno smartphone sono infatti sempre più minori non controllati dai genitori e le immagini pubblicate sulla rete riguardino sovente proprio soggetti minorenni. A riguardo si ricorda che la normativa italiana ritiene che il consenso al trattamento dei propri dati personali sia validamente prestato quando il soggetto ha compiuto 14 anni.
Se a ciò si aggiungono le insidie presenti nell’universo digital connesse alla circolazione indiscriminata e non controllata di immagini (cyberbullismo, revenge-porn, pedo-pornografia, pishing, etc.), appare superfluo sottolineare quanto l’argomento in esame sia di delicatissima attenzione.
Di conseguenza, andando oltre il dettaglio dei “consigli” offerti dal Garante per la protezione dei dati personali (che è possibile visionare al link https://www.gpdp.it/temi/foto), è consigliabile osservare la massima prudenza ogni qualvolta si decide di pubblicare on-line qualche immagine che ci riguardi personalmente o che addirittura sia riferibile a terze persone, ponendo particolare accortezza a sincerarsi, in tale ultima circostanza, che i diretti interessati non abbiano nulla in contrario al determinato utilizzo delle relative foto e/o video.